Due grandi tornei individuali – uno per prime e seconde, l’altro per terze, quarte e quinte – hanno concluso l’ormai tradizionale corso di scacchi cui ogni anno partecipano tutti i bambini della primaria. Lo scorso 20 marzo, nella sala mensa allestita con scacchiere e timer elettronici, i bambini hanno giocato concentratissimi tutta la mattina. Le partite sono state organizzate con matching computerizzato: quattro partite per ogni bambino, dopo il primo turno i vincitori hanno giocato con i vincitori, la classifica in base agli incontri vinti. A condurre i giochi gli istruttori dell’associazione sportiva dilettantistica Il Castelletto capitanati dal maestro Volfango Rizzi, che tiene i corsi.
Quest’anno numero record di ore di corso
«È il sesto anno scolastico consecutivo che teniamo i corsi di scacchi alla primaria, compresa l’attività online svolta durante il Covid» dice Rizzi. «Quest’anno, grazie al finanziamento della Fondazione Scuola, abbiamo potuto svolgere un numero record di ore, 15 per classe. Ciò significa che ogni bambino, da novembre a marzo, ha partecipato a 15 ore di corso insieme ai propri compagni».
Cosa insegnano gli scacchi ai bambini
Gli scacchi insegnano molto ai bambini. «Per prima cosa insegnano loro ad affrontare la sconfitta. Per le nuove generazioni è molto importante, molti bambini non sono abituati» dice Rizzi. «Come tutti gli altri sport insegnano poi il rispetto delle regole, ma soprattutto il concetto di turnazione, cioè che per agire occorre aspettare la mossa dell’altro. Non è un concetto banale per bambini abituati con i giochi elettronici dove tutto è velocissimo e fanno tutto da soli. Inoltre, gli scacchi insegnano a prendersi le proprie responsabilità, perché ogni mossa è una scelta individuale, non c’è una squadra su cui eventualmente scaricare “il peso” della sconfitta. Infine, questo gioco aumenta l’autostima dei bambini che si misurano su nuove sfide e sono bravi sulla scacchiera».
Per la prima volta quattro squadre ai campionati Provinciali Studenteschi
Quest’anno, racconta Rizzi, la primaria ha partecipato per la prima volta come scuola ai campionati Provinciali Studenteschi a squadre organizzati dalla Federazione Scacchistica Italiana a Cinisello Balsamo. «Abbiamo partecipato con quattro squadre, due maschili e due femminili, composte da quattro giocatori ciascuna» dice Rizzi. «Ai Campionati erano presenti 34 squadre, provenienti anche da prestigiose scuole milanesi: per i nostri alunni è stata una bella occasione per socializzare con altri giovani scacchisti». La squadra maschile si è qualificata quinta a pari merito, mentre quella femminile è arrivata settima. «Un risultato non da poco per essere la prima volta. In particolare, la nostra alunna Sara E. di 4B, è stata la migliore quarta scacchiera di tutto il torneo. Le squadre sono composta da quattro persone, quindi prima, seconda, terza, quarta scacchiera. Sara giocava nella quarta scacchiera della squadra e in tutto il torneo è stata la giocatrice che in quella posizione ha fatto più punti» spiega Rizzi.
Sei partecipanti ai Campionati Provinciali Giovanili di Milano individuali
Ai Campionati Provinciali Giovanili di Milano individuali hanno partecipato invece sei nostri alunni: Joseph della terza e Daniel, Eliah, Rebecca, Iris e Michelle di quinta. «È stato molto coraggioso da parte loro esordire in un torneo federale proprio al campionato della provincia più forte di tutta Italia» commenta Rizzi. «Per loro cinque turni di gioco per maturare esperienza e una giornata indimenticabile in compagnia di tanti giovani scacchisti e istruttori de Il Castelletto».
I vincitori dei due tornei scolastici
Torniamo però ai tornei scolastici: i vincitori assoluti del torneo riservato alle prime e seconde sono Omer H., al primo posto, David G. al secondo e David M. al terzo. Il torneo delle terze, quarte e quinte è stato invece vinto da Eliah T. e Isaac K., primi a pari merito; al secondo posto Sophie B. e al terzo Rebecca K.
Complimenti ai vincitori e a tutti i partecipanti, continuate così!