È l’ultimo giorno di scuola, e l’emozione è palpabile sia fra gli studenti che fra gli insegnanti, con un grande viavai nei corridoi, verso l’aula magna e il giardino. Presenti alla festa il corpo insegnante al completo, il preside Marco Camerini, l’assessore alle Scuole Dalia Gubbay, il presidente della Fondazione Marco Grego e il vicepresidente Simone Sinai e il rabbino capo di Milano Rav Alfonso Arbib.
Le borse di studio Rav Richetti anche per la primaria
L’evento comincia di prima mattina, con tutte le classi della primaria riunite in aula magna, affollata anche di mamme, papà, nonni e nonne. Apre l’evento la morà Diana Segre, collaboratrice del coordinatore didattico, per annunciare la novità: quest’anno la Fondazione Scuola, grazie al contributo di un donatore che desidera rimanere anonimo e in collaborazione con la Comunità, ha potuto estendere l’assegnazione delle borse di studio per meriti etici e morali in memoria di Rav Richetti anche alla scuola primaria.
«È un premio importante» ha detto Diana Segre «che viene assegnato a un bambino e a una bambina che si sono distinti per il loro comportamento positivo nei confronti dei compagni, degli insegnanti e degli adulti in generale, e che hanno cura e rispetto per l’istituzione scolastica». A consegnare i premi (una somma che gli studenti possono spendere come desiderano) alla presenza di Nurit Richetti, figlia del Rav, l’assessore alla Scuola Dalia Gubbay, che chiama i vincitori a ritirarli insieme ai propri genitori: Chloe Camilla Zanzuri della prima e Alon Shek della quinta classe. «Questo premio tornerà ogni anno», ha detto Dalia Gubbay, «per valorizzare il buon comportamento di tutti voi».
Le performance dei cori
Cominciano poi le esibizioni dei cori, uno per ogni ordine di classe, e sul palco dell’aula magna si avvicendano i bambini che cantano canzoni in italiano, ebraico e inglese, applauditissimi dagli orgogliosi familiari in platea.
La borsa di studio Giorgio Sinigaglia
In giardino si svolge la festa per medie e superiori, che comincia con le premiazioni: in primis la borsa di studio intitolata a Giorgio Sinigaglia, dedicata agli allievi della quarta superiore e assegnata per meriti scolastici dalla Fondazione Scuola. A vincerla quest’anno è Debora Deangelis, studentessa della quarta scientifico, che riceve l’attestato alla presenza della famiglia Sinigaglia. La borsa Giorgio Sinigaglia è una borsa di studio propriamente detta, perché finanzia la retta dell’anno scolastico successivo.
Premiazioni per i Giochi matematici e il quiz di HaAtzmaut su Israele
Fra gli applausi dei ragazzi seduti in giardino le premiazioni proseguono con la proclamazione dei vincitori dei Giochi matematici cui hanno preso parte durante l’anno gli studenti delle medie. Tre i vincitori per ogni classe: per la prima Samuel Prync al primo posto, Noam Akler al secondo e Nadav Moshe al terzo; per la seconda David Flom al primo posto, e poi Chloe Loloi e Naomi Salvadori; per la terza classe i vincitori sono stati Micol Guetta, prima classificata, seguita da Libi Foà e Sara Deangelis.
Assegnati anche i premi per il grande quiz di Yom HaAtzmaut su Israele (vedi qui nostro articolo). Vincitrice del primo premio è stata Aliza Shore, di seconda media; secondo posto a suo fratello Jacob Shore, di terza liceo; terzo posto a Noam Akler, di prima media.
Le borse Rav Richetti ai più grandi
Infine, l’assegnazione delle borse di studio Rav Richetti erogate dalla Fondazione Scuola, che quest’anno ha raddoppiato il numero dei premiati per medie e superiori, due studenti per ogni ordine che hanno mostrato comportamenti virtuosi nei confronti dei compagni, degli insegnanti e dell’istituzione Scuola nel suo complesso. Per le medie i vincitori sono stati Ella Reibman di prima e Gad Morpurgo di seconda; per le superiori Sharon Bassal di seconda e Malka Levi di quinta, che hanno ritirato gli attestati alla presenza di Nurit Richetti. «Che queste premiazioni siano per tutti voi uno stimolo per l’anno prossimo, quando avrete ancora l’opportunità di concorrere» ha detto il preside Camerini alla platea dei ragazzi. «Datevi da fare e impegnatevi per dare il vostro contributo positivo ai compagni e alla Scuola tutta, nel rispetto delle regole».
Le sfilate degli studenti
A conclusione della festa, la tradizionale sfilata organizzata dagli studenti con i Mr. e le Miss più “in” dell’anno: acclamazioni per i più simpatici dell’anno, per quelli che “vivo in palestra”, per i “Cip & Ciop” e tanto altro. Buone e meritate vacanze, ragazzi, e un grande in bocca al lupo a chi fra poco sosterrà gli esami di maturità.
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