Un giorno in formazione da orchestra sinfonica, misurandosi a turno con i vari strumenti musicali. È ciò che hanno fatto i ragazzi della seconda media la scorsa settimana partecipando al programma Prova d’orchestra del centro Esagramma, che coinvolge gli studenti nella scoperta degli strumenti d’orchestra, anche se non li hanno mai suonati e non conoscono la musica.
Organizzata dalla docente Rita Loffredo, la mattina da musicisti è cominciata con la spiegazione, da parte della direttrice d’orchestra, di come suonare gli strumenti, fra cui violini, violoncelli, contrabbassi, arpe, piccole percussioni, vibrafono, timpani, grancassa e gong. Provando gli strumenti e le rispettive partiture, riorchestrate da Esagramma in modo tecnicamente semplice affinché tutti possano suonare, i ragazzi hanno di fatto lavorato anche sulle relazioni di gruppo, sull’inclusione e la valorizzazione delle caratteristiche di ognuno.
Durante le prove gli studenti hanno dunque preso confidenza con gli strumenti, mentre la direttrice dell’orchestra spiegava loro cosa suonare, quando e come farlo e quale tecnica usare (il pizzicato o la nota lunga per gli archi, per esempio) per eseguire brani classici ispirati a Quadri di un’esposizione del compositore russo Modest Petrovič Musorgskij.
Dopo le prove, l’esecuzione dei brani: al termine di ogni brano i ragazzi si scambiavano gli strumenti in modo da avere la possibilità di provarne diversi. La mattinata si è conclusa con la soddisfazione di tutti i musicisti, che si sono divertiti moltissimo, e della direttrice d’orchestra, che si è complimentata per l’attenzione, l’interesse e la partecipazione dei ragazzi.