Il premio è un prestigioso riconoscimento assegnato da ORT al miglior video che presenta un argomento STEM (science, technology, engineering, mathematics) in maniera divulgativa e comprensibile al grande pubblico. Allo STEM Comminication Award partecipano ogni anno decine di ragazzi di tutto il mondo; i loro lavori sono esaminati da un panel internazionale di ricercatori, accademici ed educatori non specializzati in materie scientifiche che valutano sia la qualità dei contenuti scientifici presentati sia la capacità degli studenti di presentarli in modo creativo, coinvolgente e accessibile a tutti.
Le ricerche sul contenuto e la realizzazione del video
Primi classificati quest’anno a livello internazionale sono stati i nostri studenti Manuel Contato e Jacob Shore con un video in inglese di 3:24 minuti sulla gravità artificiale. Il lavoro e la partecipazione al premio sono stati stimolati da Bruno Zito, loro docente di fisica. Zito ha supervisionato i contenuti scientifici che i ragazzi avevano deciso di presentare e le ricerche che hanno fatto sull’argomento. Manuel e Jacob hanno poi realizzato il video a casa e lo hanno mostrato sia al professor Zito che alla professoressa Maknouz, docente di informatica.
Un attestato a tutti i partecipanti
Al concorso hanno partecipato anche Ginevra Calò e Micol Shore con un video sull’effetto farfalla e Jonathan Duadi con un video sulle geometrie non euclidee. La premiazione si è svolta a Scuola il 23 settembre, con la consegna degli attestati da parte del preside Marco Camerini e del professor Zito. I vincitori hanno ricevuto da ORT anche un premio in denaro e a tutti i partecipanti è stato donato il libro Con gli occhi di Michele, dedicato alla memoria di Michele Silvers cui è intestato l’innovativo laboratorio di informatica della Scuola, affinché sia loro di ispirazione.
Il concorso un stimolo per approfondire
«I ragazzi hanno fatto ricerche e curato sia i contenuti sia la forma di comunicazione» commenta la professoressa Dany Maknouz, che è anche la rappresentante ORT a Milano. «Nelle lezioni di informatica hanno imparato a fare comunicazione tramite video, e l’idea è sempre quella di non annoiare lo spettatore. In questo caso sono stati efficaci e coinvolgenti, alternando momenti di spiegazione a effetti visivi. Tutti i partecipanti hanno trattato temi molto interessanti, collaterali al programma didattico. Il concorso è infatti uno stimolo per approfondire contenuti extracurriculari, fare ricerche, scrivere i contenuti, produrre uno storyboard e affinare la padronanza del linguaggio video in inglese».
Il video vincitore è visionabile a questo link.