Una disfida scacchistica divisa in due tornei separati: prime, seconde e terze classi da una parte, quarte e quinte dall’altra. Tornei veri, con matching computerizzato, quattro partite per ogni bambino, dopo il primo turno i vincitori hanno giocato con i vincitori, la classifica in base agli incontri vinti. A condurre i giochi gli istruttori dell’associazione sportiva dilettantistica Il Castelletto capitanati dal maestro Massimiliano Tortarolo, che ha preso il testimone dal maestro Volfango Rizzi, l’istruttore che tiene gli apprezzati corsi di scacchi per tutti i bambini della primaria della Scuola Ebraica.
I tornei si sono dunque conclusi questa settimana: vincitrice per le prime, seconde e terze classi è Sara E., mentre il vincitore nella categoria quarte e quinte è Ariel S.
Da quattro anni, su iniziativa delle morot Daniela Fuchs e Diana Segre, ogni classe della primaria frequenta, come parte dell’attività scolastica, 10/13 lezioni di scacchi, che poi culminano nel tradizionale torneo della scuola. I migliori classificati, attraverso l’associazione Il Castelletto, possono poi competere in disfide provinciali, regionali e nazionali, anche se, trascorsa l’età della primaria, continuano a giocare a scacchi per proprio conto e non attraverso il corso della Scuola.
Lo scorso anno, per esempio, tre ragazzi della Scuola si sono classificati per partecipare ai Campionati Italiani Giovanili Under 18 di scacchi, una delle manifestazioni della Federazione Scacchistica Italiana. I giovani scacchisti della Comunità (studenti della primaria, delle medie e delle superiori) sono riuniti nella squadra Soderini Milan, che l’anno scorso ha vinto la disfida contro la squadra Oltrepo Pavese disputata online.
