«Ci siamo abituati, ma è una bella sorpresa cui in realtà non ci si abitua mai» dice la morà Diana Segre, coordinatrice della primaria, commentando i risultati dei test Invalsi svolti a maggio dalle classi seconde e quinte. Come sempre negli ultimi anni, i risultati sono stati ottimi, riportando per tutte le classi – dicono le schede Invalsi – risultati “significativamente superiori” alla media della Lombardia, del distretto Nord-Ovest e dell’intera Italia.
I test Invalsi sono lo strumento utilizzato per rilevare periodicamente il livello di apprendimento degli studenti italiani: per la scuola primaria sono previsti scritti di italiano e matematica e, per le quinte, anche una prova orale di comprensione dell’inglese parlato e scritto.
I nostri bambini sono stati bravissimi in tutte le materie: gli esiti sono stati di 17-20 punti superiori alla media. «I test Invalsi non sono facili» spiega Diana Segre «perché le domande possono essere su qualunque argomento inerente la materia». I punteggi sono molto alti anche al netto del cosiddetto “cheating”, cioè il copiare dai compagni o gli “aiutini” dell’insegnante, che il sistema di valutazione è in grado di rilevare e che peraltro quest’anno è stato pari a zero.
«I risultati dei test Invalsi confermano che i nostri studenti hanno recepito appieno ciò che da sempre insegniamo loro: il valore dell’impegno per ottenere buoni risultati» conclude la morà.
Complimenti a tutti, continuate così!