Sembra facile, ma per i bambini il passaggio dal nido alla scuola dell’infanzia è un momento molto delicato, sia sul piano affettivo sia su quello dell’apprendimento: i piccoli passano infatti da un ambiente protetto e rassicurante a una situazione più caratterizzata da aspetti scolastici e istituzionali, con un maggior numero di bambini, nuove regole, nuove responsabilità e nuove morot.
Momenti di raccordo per fare esperienza del nuovo “mondo”
Per facilitare loro l’ingresso alla scuola dell’infanzia è stato quindi avviato un progetto di continuità, cioè una serie di incontri con i bambini più grandi costituiti da attività comuni che permettono ai più piccoli di fare esperienza degli stili educativi, delle relazioni, degli spazi e i materiali che li aspettano a settembre. Si tratta, a tutti gli effetti, di progetto-ponte: momenti di raccordo che facilitano il tragitto tra il conosciuto e il nuovo e aiutano i piccoli del nido a comprendere meglio il nuovo mondo in cui entreranno nel prossimo anno scolastico.
Attività comuni e lettura di un libro-ponte
Il progetto si articola in cinque incontri, uno al mese da febbraio a maggio, e prevede anche un incontro di venerdi in cui i bimbi del nido e dell’infanzia celebreranno Shabbat insieme. Preparati dalle morot di entrambi gli ordini, questi momenti di raccordo prevedono attività all’interno delle sezioni dell’infanzia ma anche in giardino o in altri luoghi, per esempio l’atrio della scuola. Le attività si compongono di momenti di gioco libero e guidato, laboratori creativi, canzoncine e della lettura di un libro-ponte – Il pesciolino arcobaleno – scelto in accordo fra le morot come strumento educativo di estrema importanza. Il libro ha infatti il compito di suscitare nei bambini emozioni legate all’amicizia, al tema delle diversità, alla collaborazione e inclusione. Attraverso la lettura sono inoltre stimolate la capacità di ascolto, l’attenzione e la produzione verbale dei bambini.
La struttura degli incontri fra i bambini
Ogni incontro ha una struttura ben precisa e comprende alcuni momenti “rituali” che si ripropongono ogni volta, come il cerchio di benvenuto con gioco di conoscenza, cioè il saluto di ogni bambino che dice il proprio nome. Si prosegue quindi con la lettura del libro Il pesciolino arcobaleno, seguita dall’esplorazione libera e guidata degli spazi della scuola dell’infanzia e da una proposta di gioco. Chiude l’incotro il cerchio dei saluti. Il lavoro di raccordo sarà documentato con foto che saranno poi esposte a fine percorso.